Trasferimento Tecnologico | Proprietà intellettuale
Brevetti, privative vegetali
Processi di lavorazione delle pelli mediante p-Solfonatocalix(n)areni (n=4-20)
I molteplici problemi ambientali connessi con l’utilizzo di Cr(III) nelle fasi di lavorazione delle pelli ne riducono fortemente l’utilizzo e spostano l’attenzione degli operatori conciari verso conce alternative libere da metalli (conce free-metal). In questa fase, particolare attenzione è stata rivolta verso concianti di natura organica come i tannini sintetici, generalmente si tratta di nuclei fenolici solfonati uniti da ponti metilenici (o naftalenici solfonati). Purtroppo questi tannini sintetici, a causa di problemi strutturali, non presentano un elevato potere conciante. Inoltre, un altro grave problema presentato dal pellame lavorato con tannini sintetici è l’ingiallimento dovuto all’ossidazione dei nuclei fenolici a chinoni. A valle di queste considerazioni, si introduce la nostra invenzione, volta ad utilizzare i derivati macrociclici p-solfonatocalix[n]areni (n = 4-20) nelle fasi di lavorazione delle pelli. Infatti, in quest’invenzione si dimostra, non solo che i p-solfonatocalix[n]areni (n = 4-20) possiedono potere conciante, ma migliorano nettamente le proprietà fisiche di resistenza alla trazione del pellame, rispetto a quello lavorato con tannini sintetici commerciali classici.
Status | Brevetto Italiano Abbandonato | |
Inventori | NERI Placido, GAETA CARMINE, PIROLO Bruno |